Less is more. E la birra non fa eccezione. Con un contenuto medio in alcol di soli 4,5% vol, infatti, la nostra bionda preferita è una bevanda perfetta per pasteggiare anche in pausa pranzo, per godersi un aperitivo senza complicazioni o passare una serata film sul divano in totale relax. Senza contare che da diversi anni sono disponibili versioni meno alcoliche e perfino birre analcoliche.
Piacevole e beverina – Inoltre, sarà per la sua forte componente acquosa che la rende una bevanda tra le più rinfrescanti, il gusto gradevolmente amarognolo e la presenza di bollicine, riesce in pochi sorsi ad esaltare contemporaneamente il sapore dei cibi e quello di una conversazione come poche bevande sanno fare. Una compagnia particolarmente apprezzata d’estate ma una certezza di gusto che non conosce stagioni.
Poche calorie – Non una semplice bevanda, la birra può essere considerata a tutti gli effetti un alimento in quanto apporta energia insieme a piccole quantità di nutrienti che hanno un ruolo nella dieta quotidiana. Disciolti o sospesi nell’acqua della nostra bevanda spumeggiante si ritrovano infatti: sali minerali, soprattutto potassio e magnesio, piccole quantità di carboidrati sotto forma di maltodestrine, aminoacidi liberi, vitamine e polifenoli, dal prezioso potere antiossidante. Senza contare il suo possibile contributo positivo alla digestione favorito dal luppolo, dalla presenza di anidride carbonica e un po’ di alcol. Tanti componenti utili a fronte di un modesto apporto di calorie. Lo sapete infatti che la classica zerodue di birra chiara (4,5% vol.) ha solo 68 calorie? La metà di un bicchiere di vino da pasto di media gradazione e anche meno di un succo di frutta. È proprio il caso di dirlo. Birra, io t’adoro.