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Quando il burger di lenticchie sposa la pils

In origine era la polpetta che veniva da Amburgo, poi è diventato il cibo fast preferito dagli americani che hanno iniziato a chiamarlo cheeseburger, megaburger e burger dicendo. Si presta a mille rivisitazioni, può trasformarsi in un piatto stellato o in un amuse-buche dello chef. Da qualche anno è diventato il simbolo della cultura glocal, animo internazionale ma con ingredienti dop e a chilometro zero. A voi, sua maestà l’hamburger. E malgrado un errore di segmentazione linguistica del nome induca nell’errore di trovarci del prosciutto (ham + burger)  di prosciutto nella ricetta originaria non ce n’è nemmeno l’ombra. E nemmeno nella nostra versione vegetale a base di lenticchie: veg, mini, easy, chic.
La ricetta l’abbiamo chiesta alla blogger esperta di eco-cucina, Lisa Casali, che sa sempre come coniugare gusto e cucina green. E la birra? La portiamo noi. Per questo piatto abbiamo scelto una pils, luppolata e corposa al punto giusto, in grado di valorizzare in maniera unica e originale la nostra cenetta vegetariana.

Ingredienti per 4 persone:

  • 200g di lenticchie
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 pezzetto di zenzero
  • Il succo di 1 limone
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 1 patata lessata
  • 2 fette di pane raffermo
  • Olio extra vergine di oliva
  • 4 cucchiai di farina
  • Sale e pepe

Per completare i panini:

  • 4 panini al sesamo
  • 4 cucchiaini di ketchup
  • Qualche foglia di lattuga
  • Cetriolini sottaceto (a piacere)

Procedimento:
Mettiamo in ammollo le lenticchie la sera prima per accorciare i tempi di cottura (e quindi di energia). In una pentola mettiamo le lenticchie, coprendo con il doppio del volume di acqua e portiamo a ebollizione. Facciamo cuocere per 20 minuti, 10 in pentola a pressione, saliamo e alla fine scoliamo. Frulliamo le lenticchie con l’aglio, il succo di limone, lo zenzero grattugiato, il prezzemolo, il pane raffermo e la patata lessata fino ad ottenere una crema densa. Se non abbiamo fretta (mumble mumble) lasciamo raffreddare il composto in frigo per almeno 30 minuti, questo ne faciliterà la lavorazione. Se il composto dovesse risultare troppo morbido aggiungiamo un’altra fetta di pane raffermo tritata. Formiamo 4 palle e schiacciamo delicatamente con le mani, infine passiamo i burger nella farina.

Nel frattempo facciamo riscaldare in una padella antiaderente 2 cucchiai di olio, adagiamo gli hamburger e facciamoli cuocere da entrambi i lati fino a quando saranno dorati. Laviamo e asciughiamo le foglie di lattuga. Tagliamo a metà i panini, tostiamoli e componiamo i mini burger, ovviamente mettendo un hamburger in ciascun panino. Completiamo i panini con un cucchiaio di ketchup, la lattuga e i cetriolini affettati sottilmente per dare più carattere al panino.

Serviamo i burger ancora caldi, perdiamo la nozione del tempo chiacchierando e sorseggiando una Pils.

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