Giovani, amanti della buona cucina, ma sempre attente alla linea. Non rinunciano ad essere trendy a tavola, come nella vita, senza mai apparire sopra le righe, proprio come la loro bevanda preferita: la birra. È a questa generazione di donne, le cosiddette Millennials, che “Birra io t’adoro” dedica la web app “Per me una birra”, pensata per raccontare le nuove tendenze gastronomiche della cucina italiana contemporanea che piace alle donne (dal crudo, al vegetariano, alla pizza gourmet, tra ingredienti di una volta e ricette fusion) in 50 piatti accompagnati dalla birra, bevanda simbolo di gusto e leggerezza.
Ma davvero si può abbinare la birra a un regime alimentare attento al benessere e alle calorie? Ecco cosa ci ha spiegato la nutrizionista e specialista in Scienze dell’alimentazione, Evelina Flachi.
Nella taglia giusta – La birra non ingrassa e bevuta nelle giuste quantità fa bene alla salute – sostiene Evelina Flachi. Iniziamo a sfatare un antico pregiudizio comune a molte donne: in termini assoluti non esiste un alimento che faccia ingrassare o dimagrire e la birra – che di per sé ha già un valore calorico medio – incide relativamente sulla quota calorica giornaliera.
La birra, se consumata a pasto e in dosi moderate – la “taglia” giusta è la classica “spina piccola” da 0,20 l che contiene appena 68 Kcal – fa bene alla salute grazie alle proprietà dei suoi nutrienti (malto, luppolo e lievito i quali sono fonte di aminoacidi liberi, sali minerali e vitamine).
È una bevanda che soddisfa le esigenze di ogni donna, anche quelle delle cosiddette “ortoressiche” che hanno un’ossessione nei confronti delle diete salutari ed evitano qualsiasi eccesso alimentare. Tipico esempio sono le ricette di Per me una birra, web app dedicata al genere femminile che ama accompagnare piatti ricchi di gusto con un calice di birra senza rinunciare a dieta e benessere.
La mia ricetta preferita da abbinare alla birra? – risponde così Evelina Flachi – “Torta di scarola, olive taggiasche e uvetta”, una pizza adatta a chi è intollerante al lattosio e a chi deve tenere a bada grassi e colesterolo, essendo priva sia di mozzarella sia di grassi saturi. È un piatto bilanciato grazie all’insieme di carboidrati, proteine, grassi vegetali e Omega 3 con le fibre e i minerali contenuti nella scarola. Ideale per chi vuole accompagnare una birra con una pizza gustosa e salutare.
A ogni donna la sua ricetta ideale, quella più adatta al suo stile di vita e alle esigenze del momento. Cosa aspetti? Visita il sito www.permeunabirra.it e scopri l’abbinamento che fa per te!